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Dugat-Py,Gevrey-Chambertin Cuvée Coeur de Roy Vieilles Vignes 2011Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Pinot Nero
Anno
2011
Temperatura di servizio
14-16°C
Denominazione
Gevrey-Chambertin AOC
Abbinamenti
Piatti con sughi ricchi, selvaggina in umido, brasati, formaggi stagionati ed erborinati, tartufo
Alcool
13.5%
Corpo
Strutturato
Dolcezza
Secco
Intensità aromatica
Media
Sentori
Descrizione vino
Il Dugat-Py, Gevrey-Chambertin Cuvée Coeur de Roy Vieilles Vignes 2011 è un vino rosso di grande eleganza e complessità, espressione dell’arte vinicola della famiglia Dugat nella Borgogna settentrionale. Al naso si apprezzano note di frutti rossi maturi, come ciliegia e lampone, integrate da sfumature floreali e un richiamo delicato di spezie dolci. In bocca il palato è avvolgente, con tannini setosi e una freschezza vibrante che bilancia perfettamente la struttura robusta. La maturazione su ceppi di vecchie viti dona profondità e persistenza aromatica, mentre la tipicità del terroir di Gevrey-Chambertin si manifesta con un finale minerale e balsamico. L’annata 2011 si distingue per la sua vivacità e la capacità di evolvere con eleganza nel tempo.
Produttore
Dugat-Py
Nella storica cittadina di Gevrey-Chambertin, nel cuore pulsante della Côte de Nuits, si erge la Domaine Dugat-Py, custode di una tradizione vitivinicola che affonda le sue radici nel lontano 1645. La famiglia Dugat, viticoltori da oltre tredici generazioni, ha saputo conservare e tramandare un sapere antico, raffinato nel tempo fino a raggiungere vette assolute sotto la guida di Bernard Dugat-Py, figura emblematica di rigore e sensibilità enologica. I vigneti, molti dei quali classificati Premier Cru e Grand Cru, sono un mosaico prezioso di parcelle antiche — alcune con viti di oltre 100 anni — coltivate con dedizione quasi monastica. Il terroir di Gevrey, composto da suoli calcarei e argillosi, unito a un microclima rigoroso e continentale, imprime al Pinot Noir una tensione minerale e una profondità senza eguali. Il rispetto per l’ambiente è assoluto: la filosofia biodinamica guida ogni gesto, dalla vigna alla cantina, con pratiche che escludono completamente l’uso di prodotti chimici e che mirano a preservare l’identità più pura di ogni singola parcella. La vinificazione avviene con una sensibilità estrema: basse rese, fermentazioni spontanee, affinamenti in legno nuovo di altissima qualità, tutto è pensato per esaltare il carattere del cru e l’eleganza naturale del vitigno.
