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Bachelet-Monnot,Maranges La Fussière 1er Cru 2022Bottiglia 750 ml
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Caratteristiche
Vitigno
Pinot Nero
Anno
2022
Temperatura di servizio
16–18 °C
Denominazione
Maranges Premier Cru AOC
Alcool
13%
Descrizione vino
Il Maranges La Fussière 1er Cru 2022 di Bachelet-Monnot è un Pinot Nero prodotto nella Côte de Beaune, Borgogna. La cantina, fondata dai fratelli Marc e Alexandre Bachelet nel 2005, si distingue per l'approccio meticoloso sia in vigna che in cantina. Le vigne del climat "La Fussière" sono situate su pendii ripidi con suoli calcarei, conferendo al vino una spiccata mineralità. La vinificazione prevede l'utilizzo di circa il 30% di grappoli interi e fermentazioni spontanee, seguite da un affinamento in botti di rovere per circa 12 mesi. Al palato, il vino presenta una struttura media con tannini morbidi e un cuore succoso di frutta, con note di ciliegie e frutti rossi e neri, sottilmente incorniciate da un tocco di rovere usato. Questo Maranges La Fussière è un esempio aromatico e sofisticato della regione.
Produttore
Bachelet-Monnot
La tenuta Bachelet-Monnot è un brillante esempio della nuova generazione di produttori che stanno riscrivendo il volto della Borgogna contemporanea. Fondata nel 2005 dai fratelli Marc e Alexandre Bachelet, l’azienda nasce dall’unione delle proprietà vitate della famiglia, distribuite tra la Côte de Beaune e la Côte de Nuits. La sede si trova a Dezize-lès-Maranges, ma i vigneti si estendono su alcuni dei terroir più ambiti, tra cui Puligny-Montrachet, Chassagne-Montrachet, Maranges e Santenay. I suoli, prevalentemente calcarei e poveri, conferiscono ai vini una mineralità tagliente e una struttura cristallina, mentre il microclima della regione, temperato e ventilato, favorisce una maturazione graduale delle uve, garantendo equilibrio e raffinatezza. La filosofia di Bachelet-Monnot si fonda su una viticoltura rispettosa e sostenibile: le vigne sono coltivate senza l’uso di prodotti chimici, con lavorazioni manuali e un’attenzione meticolosa ai dettagli. In cantina, i fratelli adottano fermentazioni spontanee, utilizzo di legni nobili attentamente selezionati e un approccio minimalista che mira a esaltare la purezza e l’identità di ciascun cru. Le loro bottiglie si distinguono per l’eleganza sobria, la precisione stilistica e la capacità di coniugare potenza e finezza in un equilibrio perfetto. Bachelet-Monnot è oggi sinonimo di lusso discreto e raffinatezza senza ostentazione, emblema di una Borgogna che guarda al futuro senza tradire le sue radici millenarie.
