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Pierre Morey,Meursault 2020Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Chardonnay
Anno
2020
Temperatura di servizio
10-12°C
Denominazione
Meursault AOC
Alcool
13.5%
Descrizione vino
Il Meursault 2020 di Pierre Morey è uno Chardonnay in purezza proveniente da parcelle situate nel cuore del villaggio, coltivate secondo i rigorosi principi della biodinamica, di cui la famiglia Morey è pioniera in Borgogna. L'annata 2020 è stata caratterizzata da un'estate calda ma equilibrata, che ha favorito una maturazione perfetta delle uve. La vinificazione avviene in modo artigianale, con fermentazione spontanea in barrique di rovere francese (di cui circa il 25% nuove), seguita da un affinamento sulle fecce fini per circa 16 mesi. Alla vista si presenta con un giallo dorato brillante, mentre al naso offre un bouquet fine e armonioso di fiori bianchi, nocciola, scorza di limone e pietra focaia. In bocca è rotondo e teso, con una bella acidità che sostiene il centro bocca e un finale elegante, sapido e lungo. È un Meursault che combina immediatezza e profondità, perfetto per essere goduto ora o lasciato evolvere in bottiglia.
Produttore
Pierre Morey
Il Domaine Pierre Morey è una delle voci più limpide e autorevoli della Borgogna, custode di una visione artigianale che si esprime con sobrietà, profondità e assoluta fedeltà al terroir. Fondata nel 1971 a Meursault, la tenuta affonda le radici in una lunga tradizione familiare e si è imposta tra i grandi grazie all’opera silenziosa e meticolosa di Pierre Morey, che fu anche régisseur del leggendario Domaine Leflaive dal 1988 al 2008. Il suo approccio alla viticoltura è stato pionieristico: già dagli anni ’90 ha scelto la via della biodinamica, quando ancora era considerata un’eresia nella terra del pragmatismo. Le parcelle del domaine comprendono alcuni dei climat più emblematici di Meursault, Puligny-Montrachet, Pommard e Monthélie, con suoli profondamente calcarei che donano tensione, salinità e longevità ai vini. Il microclima della Côte de Beaune, con le sue brezze fresche e le escursioni termiche, contribuisce a una maturazione lenta e armoniosa, valorizzata da pratiche agricole rispettose e da una vinificazione che privilegia l’essenziale: fermentazioni naturali, affinamenti lenti in legno non invasivo e nessuna scorciatoia tecnologica. I vini di Pierre Morey sono scolpiti nel silenzio: eleganti, vibranti, profondamente territoriali. Ogni bottiglia è un atto di devozione alla terra, una sinfonia di finezza e precisione che parla al cuore degli intenditori più esigenti.
