
Jacques-Frédéric Mugnier,Nuits-Saint-Georges Blanc Clos de la Maréchale 1er Cru 2009Magnum 1500 ml
Caratteristiche
Vitigno
Chardonnay
Anno
2009
Temperatura di servizio
10-12 °C
Denominazione
Nuits-Saint-Georges Premier Cru Clos de la Maréchale AOC
Alcool
13%
Descrizione vino
Questo raro vino bianco è prodotto dal Domaine Jacques-Frédéric Mugnier nel climat Clos de la Maréchale, situato a Nuits-Saint-Georges nella Côte de Nuits, Borgogna. Ottenuto da uve Chardonnay coltivate su suoli calcarei, il vino fermenta e affina in botti di rovere per circa 12 mesi. Si presenta con un colore giallo paglierino brillante e offre aromi di agrumi, fiori bianchi, mandorla e una sottile nota minerale. Al palato è elegante, con una buona acidità e una struttura che consente un interessante potenziale di invecchiamento. L'annata 2009 ha prodotto vini bianchi di grande equilibrio e finezza.
Produttore
Jacques-Frédéric Mugnier
Nel villaggio di Chambolle-Musigny, culla di alcuni dei Pinot Noir più eterei e raffinati della Borgogna, sorge il Domaine Jacques-Frédéric Mugnier, realtà leggendaria la cui storia affonda le radici nel 1863. Originariamente impegnata anche nella distillazione, la proprietà si è concentrata interamente sulla viticoltura dagli anni ’50. È con Jacques-Frédéric, ingegnere aeronautico tornato alle origini familiari negli anni ’80, che il domaine ha conosciuto una rinascita straordinaria, divenendo sinonimo di grazia, precisione e rispetto assoluto del terroir. I vigneti, coltivati con metodi naturali e un’attenzione quasi meditativa, comprendono gemme come il Musigny Grand Cru, il Bonnes-Mares, Les Amoureuses e il celebre monopole Clos de la Maréchale a Nuits-Saint-Georges. Il microclima di Chambolle, temperato da brezze fresche e da un suolo marnoso-calcareo, imprime alle uve una finezza straordinaria. In cantina, ogni intervento è ridotto al minimo per non alterare l'identità dell’annata e del cru. Nessun artificio, solo silenziosa dedizione. I vini di Mugnier non cercano l’effetto: emozionano con l’equilibrio, la trasparenza e la capacità di evocare una bellezza sussurrata. Ogni bottiglia è un gesto poetico, una meditazione sul tempo, un oggetto di culto per chi sa ascoltare il linguaggio segreto della Borgogna più pura.

