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Alice et Olivier De Moor,Aligoté Bourgogne 2022Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Aligoté
Anno
2022
Temperatura di servizio
10-12°C
Denominazione
Bourgogne Aligoté AOC
Abbinamenti
Piatti con note fresche e leggermente speziate, antipasti a base di pesce, frutti di mare, risotti alle erbe aromatiche, formaggi di capra
Alcool
12.5%
Corpo
Leggero
Dolcezza
Secco
Intensità aromatica
Media
Sentori
Descrizione vino
Il Bourgogne Aligoté 2022 di Alice et Olivier De Moor è un vino bianco prodotto nella regione della Borgogna. La cantina, situata a Courgis vicino a Chablis, è rinomata per la produzione di vini naturali che esprimono autenticamente il terroir. Questo vino è ottenuto da uve Aligoté coltivate su vigne con un'età media di circa 15 anni. La vinificazione prevede una fermentazione spontanea con lieviti indigeni e un affinamento di 12 mesi in pièce e tini di vetroresina. Nel calice, si presenta con un colore giallo paglierino brillante. Al naso, offre note di frutta bianca, agrumi e una spiccata mineralità. Al palato, è fresco e teso, con una vivace acidità e una buona persistenza, rendendolo ideale in abbinamento a piatti di pesce, crostacei e formaggi freschi.
Lo consigliamo perché?
L’Aligoté è stato per tempo considerato il fratello minore dello Chardonnay in Borgogna, ma nelle mani giuste può raggiungere espressioni sorprendenti. In questa cuvée 2022, Alice e Olivier De Moor, protagonisti assoluti della viticoltura naturale, interpretano il vitigno con purezza e rigore. Ne nasce un bianco teso e vibrante, attraversato da note agrumate e una salinità tagliente, che incarna l’equilibrio tra essenzialità e profondità. Un riferimento per chi vuole scoprire cosa può davvero essere l’Aligoté oggi.
Produttore
Alice et Olivier De Moor
Nel cuore di Courgis, un piccolo villaggio immerso nella quiete della campagna di Chablis, sorge la tenuta Alice et Olivier De Moor, un nome che negli ultimi decenni ha saputo conquistare l'ammirazione degli amanti del vino naturale di tutto il mondo. La loro avventura inizia nel 1989, mossi dal desiderio di riscoprire e valorizzare le antiche vigne di famiglia. Il loro lavoro è animato da una visione pionieristica e controcorrente: sin dagli esordi, i De Moor hanno scelto una viticoltura rigorosamente biologica, certificata dal 2005, rigettando ogni forma di trattamento chimico e affidandosi esclusivamente a pratiche rispettose dell’ecosistema. I loro vigneti si estendono su terreni ricchi di marne kimmeridgiane e calcare, tipiche di Chablis, che conferiscono ai vini una mineralità vibrante e una straordinaria purezza espressiva. Il microclima della regione, segnato da inverni rigidi ed estati temperate, accresce la complessità e l’energia delle uve. In cantina, Alice e Olivier seguono una filosofia minimalista: fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, nessuna filtrazione e un uso minimo, se non nullo, di solforosa. Le loro etichette, spesso adornate da disegni d’autore, sono vere e proprie opere d’arte che riflettono un pensiero libero e poetico. Le bottiglie di Alice et Olivier De Moor sono considerate emblemi di autenticità e raffinatezza, capaci di raccontare, in ogni sorso, la purezza incontaminata e l’anima più verace di Chablis.
