Spedizione gratuita per ordini superiori a €300
Giulia Negri - Serradenari,Barolo La Tartufaia 2015Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Nebbiolo
Anno
2015
Temperatura di servizio
16-18°C
Denominazione
Barolo DOCG
Alcool
14%
Descrizione vino
Il Barolo La Tartufaia 2015 di Giulia Negri nasce nella cantina Serradenari a La Morra, Piemonte. Questo Nebbiolo in purezza proviene da vigneti situati tra 450 e 500 metri di altitudine, su suoli tortoniani franco-argillosi con alta presenza di sabbia e pH basico. La vinificazione prevede fermentazione spontanea in tini troncoconici di legno da 60 hl con macerazione di circa 40 giorni, seguita da un affinamento di 24 mesi in botti di rovere austriaco da 25 hl. Il vino si presenta con un colore rosso rubino brillante e offre al naso note erbacee di pelle e fungo. Al palato è elegante e strutturato, con tannini ben integrati e una lunga persistenza.
Produttore
Giulia Negri - Serradenari
Sospesa tra storia e visione contemporanea, la cantina Giulia Negri si erge tra i vigneti più alti di La Morra, nella celebre località di Serradenari, a oltre 500 metri di altitudine. Un nome che evoca tradizione e rinascita, portato avanti con grazia e determinazione da Giulia, giovane vigneron cresciuta in un ambiente familiare votato al vino. Dopo esperienze in Borgogna e un’intensa formazione sul campo, ha deciso di prendere le redini dell’azienda trasformandola in una delle realtà più raffinate e identitarie delle Langhe. Il territorio di Serradenari, unico per esposizione, altitudine e biodiversità, regala una versione del Nebbiolo eterea e vibrante, influenzata da un microclima fresco e ventilato, capace di imprimere eleganza, tensione e longevità. La viticoltura è condotta in regime biologico, con un rispetto rigoroso dell’ambiente e un’attenzione quasi maniacale alla salute del suolo e delle viti. In cantina, Giulia applica una filosofia minimale e rispettosa, dove la mano dell’uomo si limita a esaltare ciò che la natura ha già perfettamente espresso. Le sue bottiglie, impreziosite da un’estetica sobria e raffinata, incarnano il nuovo volto del Barolo: colto, femminile, profondo. Una visione d’autore, che parla il linguaggio del futuro senza mai dimenticare le proprie radici.
