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Fabrice Dodane - Domaine de Saint Pierre,
Arbois Petit Curoulet 2023
Bottiglia 750 ml

Caratteristiche

Vitigno

Poulsard

Anno

2023

Temperatura di servizio

14–16 °C

Denominazione

Arbois AOC

Abbinamenti

Fabrice Dodane - Domaine de Saint Pierre, Arbois Petit Curoulet 2023, Bottiglia 750 ml

Alcool

13%

Descrizione vino

Domaine de Saint Pierre, guidato da Fabrice Dodane e situato ad Arbois nel Jura, presenta l'Arbois "Petit Curoulet" 2023, un vino bianco ottenuto da uve Savagnin coltivate su suoli marnosi tipici della regione. Le vigne sono gestite secondo i principi dell'agricoltura biologica certificata, con interventi minimi e rispetto per l'ecosistema locale. La vinificazione prevede una fermentazione spontanea con lieviti indigeni in botti di rovere usate, seguita da un affinamento "sous voile" (sotto velo) per circa 24 mesi, durante il quale si forma un sottile strato di lieviti sulla superficie del vino, contribuendo a sviluppare aromi complessi e ossidativi. Il risultato è un vino dal colore dorato, con profumi intensi di noci, spezie, mela cotogna e note saline; al palato è strutturato, con una vivace acidità e una lunga persistenza minerale. Un aspetto interessante: il metodo di affinamento "sous voile" è una tecnica tradizionale del Jura che conferisce ai vini una complessità aromatica unica, rendendoli particolarmente adatti all'abbinamento con piatti saporiti e formaggi stagionati.

Domaine de Saint Pierre
Immerso nella parte più incontaminata del Jura, nella quieta e suggestiva località di Mathenay, il Domaine de Saint Pierre è il frutto dell’intuizione di Fabrice Dodane, enologo di rara sensibilità e profondamente legato all’anima del suo territorio. Dopo aver lavorato per anni come consulente e tecnico di cantina, Fabrice prende in mano il domaine nei primi anni Duemila, trasformandolo in un laboratorio di purezza e autenticità. I suoi vigneti, sparsi su suoli ricchi di marne blu, argille e calcare, si estendono tra Arbois e Pupillin, in una delle aree più vocate della regione. Il microclima giurassiano, caratterizzato da inverni rigidi, estati fresche e forti escursioni termiche, permette una maturazione lenta e perfetta delle uve, mantenendo intatta l’espressione minerale e la tensione naturale dei vini. La filosofia di Dodane è radicalmente naturale: nessun intervento chimico in vigna, pratiche biodinamiche non certificate ma rigorosamente applicate, vendemmie manuali e un lavoro in cantina quasi ascetico, dove le fermentazioni avvengono spontaneamente e l’affinamento è affidato a botti vecchie che rispettano il ritmo del vino. Le sue etichette, spesso minimali, sono riflessi di un pensiero profondo e di una visione estetica che trascende la tecnica per farsi pura emozione.
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