Spedizione gratuita per ordini superiori a €250. Gli ordini effettuati entro il 1° agosto saranno consegnati prima di Ferragosto. Le spedizioni riprenderanno regolarmente dal 25 agosto.
Roggero Giacomo e F.glio,Barolo 1967Bottiglia 720 ml
Caratteristiche
Vitigno
Nebbiolo
Anno
1967
Temperatura di servizio
16-18°C
Denominazione
Barolo DOCG
Alcool
13.5%
Descrizione vino
Il Barolo 1967 di Roggero Giacomo e Figlio è un vino rosso piemontese prodotto a Barolo da uve Nebbiolo coltivate su suoli calcarei. La vinificazione tradizionale prevede fermentazione in acciaio e un lungo affinamento in botti di rovere. Alla vista, si presenta con un colore rosso granato con riflessi aranciati. Al naso, offre profumi di frutta rossa matura, spezie, cuoio e note terrose. Al palato, è strutturato, con tannini morbidi e una persistenza notevole, rappresentando un'espressione autentica del Barolo d'annata.
Produttore
Roggero Giacomo e F.glio
La cantina Roggero Giacomo e Figlio è il riflesso sincero di una storia contadina fatta di dedizione, saggezza e rispetto per la terra, maturata tra le dolci colline del Piemonte, in una zona dove la viticoltura è parte integrante dell’identità culturale. Fondata nei primi decenni del Novecento da Giacomo Roggero, uomo di visione e radicamento profondo, l’azienda è oggi portata avanti con orgoglio dal figlio e dalle nuove generazioni, custodi di una tradizione familiare che si rinnova vendemmia dopo vendemmia. I vigneti si trovano in un contesto collinare di rara armonia, dove il microclima, caratterizzato da notti fresche e giornate soleggiate, conferisce alle uve equilibrio, freschezza e una trama aromatica fine. L’approccio alla coltivazione è rispettoso, quasi meditativo: ogni intervento è pensato per mantenere la vitalità del suolo e l’integrità della pianta, con un’attenzione meticolosa a ogni fase del ciclo vegetativo. In cantina, la vinificazione avviene con spirito artigianale e con un’eleganza che riflette il carattere sobrio e autentico della famiglia Roggero. Le bottiglie si distinguono per la loro classicità senza tempo: sono espressioni silenziose ma potenti di un sapere tramandato con cura, veri testimoni liquidi di una terra che parla attraverso chi la ama da generazioni.
