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Fontaine-Gagnard,Chassagne-Montrachet Les Vergers 1er Cru 2018Bottiglia 750 ml
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Caratteristiche
Vitigno
Chardonnay
Anno
2018
Temperatura di servizio
10-12 °C
Denominazione
Chassagne-Montrachet Premier Cru Les Vergers AOC
Alcool
13%
Descrizione vino
Prodotto dalla Domaine Fontaine-Gagnard a Chassagne-Montrachet, Côte de Beaune, Borgogna, questo Chardonnay proviene dal climat Les Vergers, classificato Premier Cru. Le viti, coltivate su suoli argilloso-calcarei, beneficiano di un'esposizione favorevole che conferisce al vino eleganza e complessità. La vinificazione prevede una fermentazione in barrique, di cui una percentuale nuove, e un affinamento di circa 12 mesi. Il vino si presenta con un colore giallo paglierino brillante e offre aromi di fiori bianchi, agrumi, mela verde e note minerali. Al palato è fresco, con una buona acidità, una struttura equilibrata e un finale lungo e sapido. Questo vino esprime la raffinatezza e la precisione tipiche dei grandi bianchi della Côte de Beaune.
Produttore
Fontaine-Gagnard
Nel cuore di Chassagne-Montrachet, una delle culle più nobili dello Chardonnay, sorge la prestigiosa Domaine Fontaine-Gagnard, nata nel 1985 dall’unione di due famiglie storiche della Côte de Beaune: i Fontaine e i Gagnard. A capo dell’avventura, Richard Fontaine, affiancato oggi dalla figlia Céline, ha saputo fondere eredità e innovazione, custodendo l’essenza di un savoir-faire secolare con lo sguardo rivolto alla purezza assoluta del terroir. I vigneti della tenuta si estendono su parcelle eccezionali, con un patrimonio ampelografico che abbraccia alcuni dei cru più leggendari della Borgogna, tra cui Le Montrachet, Bâtard-Montrachet, Criots-Bâtard-Montrachet, e una straordinaria selezione di Premier e Village. I suoli calcarei, la perfetta esposizione collinare e l’alternanza di giornate soleggiate e notti fresche plasmano uve di straordinaria tensione ed eleganza. La filosofia della cantina è improntata su una vinificazione rigorosa ma discreta, dove ogni intervento è calibrato per esaltare la voce autentica del cru. La fermentazione avviene in fusti di rovere con un uso misurato del legno nuovo, a testimonianza di un approccio che privilegia l'equilibrio, la verticalità e l’identità territoriale.
