
Anthilia - Donnafugata - 2021
Caratteristiche
Vitigno
Catarratto
Anno
2021
Temperatura di servizio
10-12°C
Denominazione
Sicilia DOC
Abbinamenti
Piatti con note fresche e leggermente speziate, antipasti a base di pesce, frutti di mare, risotti alle erbe aromatiche, formaggi di capra
Alcool
12.5%
Corpo
Leggero
Dolcezza
Secco
Intensità aromatica
Media
Sentori
Descrizione vino
Il Sicilia Anthilia Donna Fugata 2021 è un vino bianco fresco e fruttato, con note di agrumi, fiori bianchi e frutta esotica. Al palato è equilibrato, con una piacevole acidità e una persistente mineralità. Ideale da abbinare a piatti di pesce e frutti di mare.
Produttore
Donnafugata
Tenuta di Donnafugata, Contessa Entellina, SS624, Km 60 Palermo Sciacca,
Palermo (PA)
Nata a Marsala nel 1983 dall’intuizione della famiglia Rallo, già attiva nella viticoltura da oltre 160 anni, Donnafugata è oggi uno dei nomi più emblematici dell’enologia italiana, sinonimo di eccellenza, sperimentazione e bellezza. Il nome evocativo – ispirato al romanzo “Il Gattopardo” – racchiude un mondo di suggestioni: fuga, femminilità, rinascita. La cantina opera in più territori chiave della Sicilia: dalla storica sede marsalese agli altipiani di Contessa Entellina, dai terreni vulcanici dell’Etna ai paesaggi eroici di Pantelleria, ognuno dei quali contribuisce con il proprio microclima, suolo e luce a dare vita a vini intensamente territoriali, complessi e raffinati. Donnafugata ha fatto della sostenibilità e della biodiversità un principio fondante, adottando pratiche di agricoltura integrata e preservando vitigni autoctoni come Nero d’Avola, Zibibbo, Grillo e Catarratto. L’intera produzione si distingue per una cura meticolosa dei dettagli, anche artistici: le etichette, vere miniature d’arte, sono firmate da Stefano Vitale e diventano parte integrante di una narrazione estetica e poetica. In ogni bottiglia si intrecciano luce, vento, cultura e identità siciliana, in un equilibrio perfetto tra innovazione e tradizione. Donnafugata incarna un’idea di lusso mediterraneo e colto, dove il vino è emozione, racconto e visione.

