Donnafugata: la Sicilia del vino tra arte, territorio e visione

24.06.2025
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Donnafugata è un nome che racconta la Sicilia con voce poetica e viticoltura d’eccellenza. Fondata a Marsala e oggi presente in cinque aree vitivinicole diverse dell’isola, la cantina unisce innovazione e tradizione, con un’identità visiva fortissima e vini che spaziano dal Passito di Pantelleria ai rossi dell’Etna.

Una storia familiare e una Sicilia plurale

Donnafugata nasce negli anni ’80 da Giacomo Rallo, erede di una storica famiglia marsalese, e da sua moglie Gabriella, figura centrale nella comunicazione e nella cultura aziendale. Il nome è ispirato al romanzo “Il Gattopardo” e alla leggenda della regina Maria Carolina, che “fugge” (da qui il nome) verso la Sicilia: un richiamo al racconto, alla femminilità e alla narrazione. Oggi l’azienda è guidata dai figli José e Antonio Rallo, che hanno portato Donnafugata a diventare uno dei brand vinicoli più conosciuti e amati al mondo. Con oltre 400 ettari e una presenza in 5 territori – Marsala, Contessa Entellina, Pantelleria, Vittoria ed Etna – Donnafugata rappresenta una visione della Sicilia complessa, elegante e contemporanea.

Vini d’autore tra creatività e terroir

Il punto di forza di Donnafugata è la capacità di raccontare il territorio con personalità e precisione, senza mai cadere nella banalizzazione. A Contessa Entellina, nella Sicilia occidentale, nascono vini come il Chiarandà (Chardonnay in purezza affinato in legno), e il Tancredi, elegante blend di Cabernet Sauvignon e Nero d’Avola. Da Pantelleria arriva il mitico Ben Ryé, Passito di Zibibbo raccolto a mano e appassito al sole, considerato tra i migliori vini dolci al mondo. Sull’Etna, Donnafugata coltiva Carricante e Nerello Mascalese, dando vita a bianchi minerali e rossi di tensione vulcanica. A Vittoria, invece, l’espressione del Frappato e del Cerasuolo di Vittoria avviene con delicatezza e purezza. Ogni bottiglia è anche un’opera visiva: le etichette illustrate, ispirate al teatro, all’arte e alla femminilità, rendono i vini immediatamente riconoscibili, coerenti con una narrazione culturale forte e originale.

Sostenibilità, enoturismo e riconoscibilità internazionale

Donnafugata è pioniera nella sostenibilità ambientale, con progetti di riduzione dell’impatto energetico, uso di fonti rinnovabili e difesa della biodiversità locale. L’azienda promuove anche un modello di enoturismo evoluto, con eventi culturali, visite multisensoriali e una narrazione coinvolgente che lega il vino alla musica, al paesaggio e alla cucina siciliana. Sul fronte produttivo, i vini mantengono un’impronta chiara: pulizia, precisione, frutto espressivo e territorialità. Donnafugata ha saputo imporsi sui mercati internazionali senza mai snaturare il proprio DNA: è un esempio di come tradizione familiare, ricerca qualitativa e identità comunicativa possano convivere in armonia. Ogni bottiglia è un piccolo viaggio nei volti diversi della Sicilia, celebrata nella sua luce, nella sua cultura e nella sua intens