Vino da abbinare alla polenta

10.06.2025
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Dalla polenta bianca alla polenta taragna, fino ai grandi classici di montagna con salsiccia, brasato e spezzatino: scegliere il vino giusto fa davvero la differenza. In questo articolo scopri come cambia l’abbinamento tra vino e polenta in base al condimento e quali bottiglie privilegiare tra rossi di struttura e bianchi cremosi.

La polenta è uno di quei piatti che parla di inverno: cucchiaiate morbide, sughi importanti, profumi di burro e formaggio. Proprio per questo, però, scegliere il vino da abbinare alla polenta non è così banale: la base è sempre la stessa, ma cambia moltissimo il condimento.

In questa guida raccogliamo i migliori vini da abbinare alla polenta nelle sue versioni più amate: dalla polenta bianca alla polenta taragna, fino alla polenta concia, alla polenta con salsiccia, brasato o spezzatino.

Un piatto di polenta è dolcezza, morbidezza e volume: riempie la bocca e tende ad "addolcire" tutto. Il vino deve quindi avere acidità sufficiente per rinfrescare il palato e, a seconda del condimento, più o meno tannino e struttura.


Cosa si può bere con la polenta concia?

La polenta concia è una bomba di comfort: tanta toma o fontina, burro fuso, spesso una leggera gratinatura in forno. Lo stesso vale per una polenta taragna ben mantecata con formaggi di alpeggio: piatti dal sapore intenso che riempiono il palato. Qui il vino deve avere struttura, acidità e un tannino gentile che pulisca il palato senza coprire il formaggio.


  • Un’ottima scelta è il Monferrato Rosso “Pin” 2021 di La Spinetta : unisce l’eleganza del Nebbiolo alla freschezza della Barbera, con frutto maturo, spezie fini e tannini morbidi.
  • Se preferisci un vino bianco, il Primosic Chardonnay (Collio) lavora benissimo con piatti cremosi: la sua struttura media, la freschezza e il tocco cremoso dato dal legno lo rendono perfetto con piatti in salsa e formaggi di media stagionatura.

Che vino bere con polenta e salsiccia?

Con polenta e salsiccia entriamo in un territorio più saporito: grasso, spezie, spesso pomodoro nel sugo. Qui il vino deve essere succoso, con tannino presente ma non aggressivo e una buona acidità per tenere a bada l’untuosità.



Vino per polenta e brasato

Con il brasato, la polenta diventa una base neutra per un sugo dal sapore profondo, il brasato è un piatto spesso cotto proprio nel vino rosso. Qui serve un vino da abbinare al brasato che non si faccia intimidire: struttura, trama tannica importante, profumi evoluti di spezie e sottobosco.



Vino per polenta e spezzatino

Lo spezzatino con polenta è il classico piatto unico invernale: carne tenera, lunga cottura nel vino o nel brodo, sugo che avvolge ogni cucchiaio. Qui il vino per polenta e spezzatino deve avere corpo, succosità e una bella spinta sapida per tenere il ritmo fino all’ultimo boccone.


  • Un’interpretazione più morbida e immediata è il Morellino di Scansano “Santa Maria” 2020 – Frescobaldi : frutto rosso succoso, accenni balsamici, tannino delicato. Ideale per carni in umido e formaggi di media stagionatura, quindi perfetto con uno spezzatino di manzo non troppo carico di spezie, servito su polenta morbida. La sua freschezza ripulisce il boccone, la dolcezza del Sangiovese si intreccia bene con la dolcezza della farina di mais.
  • Un’alternativa dal carattere ancora più rustico è il Montepulciano d’Abruzzo 2022 di Tiberio : un rosso vibrante, con ciliegia e piccoli frutti rossi al naso, buona struttura e tannini morbidi. Ideale con piatti strutturati, selvaggina e formaggi stagionati, quindi perfetto anche con gli spezzatini più ricchi serviti su polenta.