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Quintarelli,Amarone della Valpolicella Classico Riserva 1988Bottiglia 750 ml
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Caratteristiche
Vitigno
Corvina, Rondinella, Molinara
Anno
1988
Temperatura di servizio
16-18 °C
Denominazione
Amarone della Valpolicella Riserva DOCG
Alcool
16.5%
Descrizione vino
Prodotto dalla leggendaria cantina Giuseppe Quintarelli, situata nel cuore della Valpolicella, l'Amarone della Valpolicella Classico Riserva 1988 è un vino rosso secco che rappresenta l'apice dell'enologia veneta. Composto principalmente da uve Corvina, Corvinone e Rondinella, selezionate manualmente da vigneti situati sulle colline di Negrar, questo vino è il risultato di una vendemmia eccezionale. Le uve, dopo la raccolta, sono state sottoposte al tradizionale processo di appassimento, concentrando aromi e zuccheri. La fermentazione è avvenuta lentamente durante i mesi invernali, seguita da un lungo affinamento in botti di rovere di Slavonia, che ha conferito al vino una complessità e una profondità straordinarie. Al naso, l'Amarone Riserva 1988 offre un bouquet intenso e raffinato, con note di frutta rossa matura, ciliegie sotto spirito, mandorla, spezie dolci, tabacco e sentori eterei. Al palato, si presenta potente e complesso, con una struttura elegante, tannini setosi e un retrogusto piacevolmente speziato e persistente.
Produttore
Giuseppe Quintarelli
Giuseppe Quintarelli è considerato il maestro indiscusso dell’Amarone, un poeta del vino capace di elevare la Valpolicella a vette inimmaginabili di raffinatezza e complessità. La cantina, fondata negli anni ’20 a Cerè di Negrar, vive la sua svolta sotto la guida carismatica di Giuseppe, “Bepi”, che dagli anni ’50 imprime al domaine uno stile unico, divenuto leggendario. I vigneti si adagiano sulle dolci colline veronesi, in un paesaggio intriso di storia e bellezza, su suoli calcareo-basaltici che conferiscono mineralità e freschezza ai vini. Il microclima della Valpolicella Classica, protetto dai monti Lessini e mitigato dalle brezze del Lago di Garda, consente un perfetto appassimento delle uve, cuore pulsante della filosofia Quintarelli. La produzione è un’arte paziente: vendemmie manuali, lunghissimi periodi di appassimento, fermentazioni spontanee e affinamenti che possono durare anche dieci anni in botti di rovere di Slavonia. Il rispetto assoluto per la tradizione si unisce a una sensibilità moderna, dando vita a vini di straordinaria eleganza e profondità. Le etichette scritte a mano, simbolo distintivo della cantina, impreziosiscono bottiglie che sono considerate autentici gioielli da collezione, espressione suprema del vino artigianale italiano.
