
Quintodecimo,Fiano di Avellino Exultet 2024Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Fiano
Anno
2024
Temperatura di servizio
10-12°C
Denominazione
Fiano di Avellino DOCG
Abbinamenti
Piatti con salse delicate, carne bianca in umido, crostacei, formaggi di media stagionatura, risotti alle erbe aromatiche
Alcool
13%
Corpo
Medio
Dolcezza
Secco
Intensità aromatica
Media
Sentori
Descrizione vino
Il Quintodecimo Fiano di Avellino Exultet 2024 è un vino bianco DOCG prodotto nella rinomata regione campana di Avellino. Di colore giallo paglierino, offre al naso profumi intensi e raffinati con note floreali di fiori bianchi e sentori fruttati di agrumi e frutta secca come mandorla e nocciola. Al palato si presenta fresco, armonico e equilibrato, con una buona struttura che ne consente un invecchiamento atipico per un bianco. Il produttore Quintodecimo si distingue per l'attenzione alla tradizione e al territorio, esaltando il vitigno Fiano con tecniche di vinificazione attente e rispettose. L'annata 2024 promette freschezza e complessità, tipiche di questo terroir con un microclima favorevole e terreni vocati per il Fiano di Avellino.
Produttore
Quintodecimo
Nel cuore dell’Irpinia, terra di straordinaria vocazione vitivinicola, nasce Quintodecimo, una cantina che incarna l’eccellenza assoluta dei grandi vini campani. Fondata nel 2001 dal celebre enologo Luigi Moio, la tenuta è l’espressione di una visione raffinata e scientifica del vino, in cui tradizione e innovazione convivono in perfetto equilibrio. I vigneti si estendono sulle colline di Mirabella Eclano, un territorio caratterizzato da suoli argillosi e calcarei, altitudini elevate e un microclima unico che garantisce escursioni termiche fondamentali per la finezza aromatica delle uve. La filosofia di Quintodecimo si basa su una cura maniacale del dettaglio: dalla selezione clonale delle viti alla gestione sostenibile del vigneto, fino alle vinificazioni meticolose in cantina, dove il tempo diventa un alleato prezioso. Le fermentazioni avvengono con metodi delicati, esaltando la purezza dei vitigni autoctoni come Fiano, Greco, Falanghina e Aglianico, che qui raggiungono vette di eleganza straordinaria. Ogni bottiglia è il risultato di un’arte enologica che fonde rigore scientifico e sensibilità artigianale, regalando vini dal profilo nobile, complesso e di straordinaria longevità. Quintodecimo non è solo una cantina, ma un manifesto di lusso enologico, dove ogni vino diventa espressione pura della bellezza e della grandezza del terroir irpino.