Produttore
Marjan Simcic
Nel cuore del Collio, al confine tra Slovenia e Italia, la cantina Marjan Simčič rappresenta una delle voci più pure e raffinate dell’enologia mitteleuropea contemporanea. Fondata ufficialmente nel 1860, la tenuta affonda le proprie radici in una tradizione familiare secolare, ma è con Marjan, quinta generazione di vignaioli, che la cantina conosce un’evoluzione stilistica profonda, capace di coniugare rispetto del passato e tensione verso l’eccellenza. I vigneti si estendono su entrambe le sponde del confine, tra il Collio Goriziano italiano e il Brda sloveno, su terreni di ponca – marne e arenarie stratificate – che conferiscono ai vini struttura, sapidità e straordinaria longevità. Il microclima collinare, influenzato dalle brezze dell’Adriatico e protetto dalle Alpi Giulie, offre escursioni termiche ideali per la maturazione di vitigni autoctoni e internazionali, con un perfetto bilanciamento tra concentrazione e freschezza. La filosofia produttiva di Simčič si fonda su un approccio biologico e sostenibile, che esclude ogni forma di trattamento chimico sistemico e privilegia il lavoro manuale, in vigna come in cantina. Le vinificazioni, rispettose della materia prima, prevedono fermentazioni spontanee, lunghi affinamenti sulle fecce fini, l’uso di legni neutri e, per alcune cuvée, lunghissimi riposi in botte che donano ai vini profondità e dinamismo. Le etichette di Marjan Simčič – siano esse bianche, macerate o rosse – si distinguono per la loro precisione stilistica, la finezza strutturale e la capacità di esprimere un lusso essenziale, fatto di verità territoriale e visione estetica.