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Dominio de Pingus,Pingus 2005Bottiglia 750 ml

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Caratteristiche
Vitigno
Tempranillo
Anno
2005
Temperatura di servizio
16-18 °C
Denominazione
Ribera del Duero DO
Alcool
13.5%
Descrizione vino
Il Pingus 2005 è una delle annate più emblematiche della cantina Dominio de Pingus, realizzata con uve Tempranillo provenienti da due storici vigneti coltivati in regime biodinamico. La vendemmia, particolarmente favorevole, ha permesso di ottenere un vino di grande intensità ed equilibrio. La fermentazione avviene in tini di legno e l'affinamento prosegue in barrique francesi per circa 20 mesi. Al naso esprime profumi di frutti neri, erbe aromatiche, cioccolato fondente e tocchi balsamici. Al palato si presenta con una struttura solida, grande finezza e una persistenza lunghissima. Raro, concentrato e raffinato, rappresenta un punto di riferimento tra i grandi rossi spagnoli.
Produttore
Dominio de Pingus
Dominio de Pingus è molto più di una cantina: è un mito contemporaneo, un nome che ha ridefinito il concetto di eccellenza nella Ribera del Duero e nel panorama enologico mondiale. Fondata nel 1995 dal visionario enologo danese Peter Sisseck, la tenuta nasce da un’intuizione folgorante: quella di creare un vino iconico, capace di esprimere la nobiltà austera e l’intensità silenziosa di un terroir ancora in parte inesplorato. In pochi anni, Pingus è diventato sinonimo di perfezione, grazie a una produzione limitatissima e a un culto maniacale della qualità. I vigneti, situati nei dintorni di La Horra, si compongono di vecchie viti di Tinto Fino (Tempranillo) allevate su suoli argilloso-calcarei, poveri e drenanti, che costringono la pianta a cercare in profondità la propria linfa vitale. L’altitudine e il microclima continentale, severo e asciutto, favoriscono una concentrazione naturale e una freschezza sorprendente. La filosofia produttiva è improntata all’assoluto rispetto della natura: le pratiche biodinamiche, introdotte da Sisseck sin dagli albori, sono applicate con rigore quasi ascetico, e ogni intervento in vigna e in cantina è guidato da una sensibilità quasi spirituale. In cantina, il lavoro è essenziale, puro: fermentazioni spontanee, legni pregiati e lunghi affinamenti donano al vino una profondità emozionante. Le bottiglie, numerate e difficilissime da reperire, sono autentici oggetti di culto, simboli di un lusso discreto ma assoluto.