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Didier Dagueneau,
XXI par Louis-Benjamin 2021
Bottiglia 750 ml

Vinous Antionio Galloni
91

Caratteristiche

Vitigno

Sauvignon Blanc

Anno

2021

Temperatura di servizio

10-12°C

Denominazione

Pouilly-Fumé AOC

Alcool

12%

Descrizione vino

​Prodotto dall'illustre Domaine Didier Dagueneau, situato a Saint-Andelain nella regione della Loira, il "XXI" 2021 è un vino bianco eccezionale che incarna la quintessenza dell'appellazione Pouilly-Fumé. A causa di una gelata devastante che ha colpito diverse zone del vigneto nel 2021, Louis-Benjamin Dagueneau ha deciso di riunire l'intera raccolta in un'unica cuvée, denominata "XXI". Questo vino è ottenuto al 100% da uve Sauvignon Blanc coltivate secondo pratiche biodinamiche, rispettando la biodiversità e la salute del suolo. La vinificazione prevede una fermentazione spontanea con lieviti indigeni e un affinamento di 12 mesi in botti di legno e cuve di legno ovoidali, conferendo al vino una complessità aromatica unica. Alla vista, si presenta con un colore oro chiaro brillante. Al naso, emergono note vegetali nobili con accenni di genziana, accompagnate da sentori di fiori bianchi e agrumi. In bocca, offre un equilibrio fresco, con una grassezza estremamente gustosa e una trama delicatamente tannica, esaltata da una piacevole amarezza finale. Questo vino richiede pazienza: si consiglia di attendere cinque o sei anni affinché si ammorbidisca, con un potenziale di evoluzione di almeno quindici anni. Il "XXI" 2021 rappresenta un'opportunità unica per degustare l'essenza del terroir di Pouilly-Fumé in un'annata segnata da sfide climatiche.

Didier Dagueneau
Pioniere visionario e anticonformista della Valle della Loira, Didier Dagueneau ha rivoluzionato il mondo del Sauvignon Blanc, portando il Pouilly-Fumé a livelli di eccellenza assoluta. Nato nel 1956, Didier ha fondato la sua cantina a Saint-Andelain, nel cuore della denominazione, sfidando le convenzioni con un approccio radicale alla viticoltura e alla vinificazione. La sua filosofia si basa su un’agricoltura meticolosa e sostenibile, con rese bassissime, vendemmie manuali e un’ossessione per la qualità. I vigneti, coltivati su suoli di silex (selce), conferiscono ai vini una mineralità vibrante e una profondità senza pari. Dagueneau ha introdotto tecniche innovative, come l’uso di legni speciali per la fermentazione e l’affinamento, per ottenere espressioni di Sauvignon Blanc di straordinaria precisione ed energia. Dopo la sua prematura scomparsa nel 2008, il figlio Louis-Benjamin Dagueneau ha raccolto la sua eredità, continuando a produrre vini iconici, tra cui Silex, Pur Sang e Buisson Renard, che rimangono tra le massime espressioni del Sauvignon Blanc a livello mondiale. Didier Dagueneau è più di una cantina: è un simbolo di perfezionismo e di un’arte vinicola senza compromessi.
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