Il Clos du Moulin aux Moines è un luogo fuori dal tempo, dove la storia millenaria della viticoltura borgognona si intreccia con una visione moderna e profondamente rispettosa dell’ambiente. Fondato nel lontano 962 dai monaci benedettini dell’abbazia di Cluny, questo Clos cinto da antiche mura si trova nel villaggio di Auxey-Duresses, nel cuore della Côte de Beaune. Ogni pietra della tenuta racconta una storia di contemplazione, lavoro silenzioso e legame spirituale con la terra, tramandata nei secoli fino ad oggi. Dopo un lungo periodo di oblio, la tenuta è stata riportata al suo antico splendore grazie a un progetto di rinascita fondato su agricoltura biodinamica, autenticità e identità territoriale. I vigneti, immersi in un paesaggio incontaminato di colline dolci e boschi secolari, godono di un microclima unico, caratterizzato da notti fresche, estati miti e una ventilazione costante che preserva l’integrità delle uve. I suoli, ricchi di calcare e argilla, infondono ai vini una struttura profonda e una mineralità vibrante. La cura dei vigneti è quasi ascetica, con pratiche manuali, infusi naturali e osservazione continua del ciclo vegetativo. In cantina, si preferiscono interventi minimi, fermentazioni spontanee e affinamenti lunghi in legni nobili non invasivi, per permettere al vino di esprimersi in tutta la sua verità.