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Ciacci Piccolomini d'Aragona,Brunello di Montalcino 2016Bottiglia 750 ml

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Caratteristiche
Vitigno
Sangiovese
Anno
2016
Temperatura di servizio
16-18 °C
Denominazione
Brunello di Montalcino DOCG
Alcool
15%
Descrizione vino
Il Brunello di Montalcino 2016 di Ciacci Piccolomini d'Aragona è ottenuto da uve Sangiovese coltivate su suoli di medio impasto e galestro, situati tra i 240 e i 360 metri sul livello del mare. La fermentazione avviene in botti di acciaio e vasche di cemento, con una macerazione di circa 20-25 giorni. L'affinamento prevede almeno 24 mesi in botti di rovere di Slavonia da 20-75 hl, seguiti da almeno 8 mesi in bottiglia. Al naso emergono note complesse di frutti rossi maturi, spezie dolci e leggere sfumature balsamiche. Al palato è strutturato e armonico, con tannini ben integrati e una lunga persistenza.ByBacco
Produttore
Ciacci Piccolomini d'Aragona
Immersa tra le colline ondulate di Castelnuovo dell’Abate, nel versante sud-orientale di Montalcino, la tenuta Ciacci Piccolomini d'Aragona è una delle realtà più nobili e affascinanti del panorama toscano. La sua storia affonda le radici nel XVII secolo, quando la proprietà apparteneva alla nobile famiglia Piccolomini, di cui faceva parte anche Enea Silvio Piccolomini, futuro Papa Pio II. Ma è nel 1985, con l’eredità lasciata a Giuseppe Bianchini, storico fattore della tenuta, che la cantina inizia il suo nuovo corso, unendo all’aura aristocratica un’anima profondamente contadina e autentica. Il cuore pulsante della tenuta è il seicentesco Palazzo Ciacci Piccolomini, un gioiello architettonico che domina un paesaggio mozzafiato, dove i vigneti si alternano a boschi e oliveti in un equilibrio perfetto tra uomo e natura. I suoli ricchi di galestro e alberese, insieme al microclima caldo e asciutto, ma mitigato dalle correnti che risalgono dal fiume Orcia, creano condizioni ideali per la coltivazione del Sangiovese Grosso, qui elevato a espressione monumentale. L’approccio agronomico è improntato alla sostenibilità e al rispetto del ciclo naturale della vite, con interventi minimi e una gestione attenta e responsabile del territorio. In cantina si unisce tradizione e innovazione: botti grandi di rovere di Slavonia, fermentazioni spontanee, e un uso misurato della tecnologia per garantire precisione e pulizia senza snaturare l’anima del vino. Le bottiglie firmate Ciacci Piccolomini d'Aragona sono il riflesso di una bellezza nobile e misurata, simboli di un'eccellenza radicata nel tempo e nell’identità. Il loro fascino non è solo gustativo, ma anche culturale e paesaggistico, in grado di raccontare, con eleganza e profondità, la storia di Montalcino e della sua aristocrazia agricola.