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Von der Vogelwaide,Grüner Veltliner Tandaradai 2022Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Grüner Veltliner
Anno
2022
Temperatura di servizio
10-12°C
Denominazione
Wachau DAC
Abbinamenti
Piatti saporiti e speziati, crostacei in salsa, formaggi di media stagionatura, funghi, tartufo e piatti etnici equilibrati
Corpo
Medio
Dolcezza
Secco
Intensità aromatica
Media
Sentori
Descrizione vino
Il 'Von der Vogelwaide, Grüner Veltliner Tandaradai 2022' è un vino bianco prodotto da Daniel Vogelwaid e Michael Donabaum, giovani talenti del panorama enologico austriaco. Questo vino proviene da due parcelle di vigneto particolarmente difficili da lavorare, Vogelleithen e Johannserberg, situate nella regione del Wachau. Le viti sono molto vecchie e crescono su terreni poveri e terrazzati. Il vino è prodotto con tecniche naturali, senza macerazione, e viene affinato in barrique neutrali per 12 mesi. Risulta profumato con note di mela gialla e albicocca, con un colore dorato chiaro. Il nome 'Tandaradai' deriva da un'onomatopea medievale austro-tedesca che imita il suono delle ali di un uccello.
Lo consigliamo perché?
Il Grüner Veltliner è un vitigno dalle grandi potenzialità, e il "Tandaradai" 2021 lo dimostra in modo sorprendente. Proveniente dai vigneti di Vogelleithen e Johannserberg e vinificato con cura artigianale (grappoli interi, fermentazione spontanea, affinamento in barrique), questo vino offre una concentrazione, una complessità aromatica e una profondità che lo pongono al livello dei grandi bianchi di Borgogna. È Una bottiglia che non può mancare nella vostra cantina: un Grüner Veltliner fuori dagli schemi, capace di emozionare e di evolvere nel tempo.
Produttore
Von der Vogelwaide
Von der Vogelwaide è un progetto innovativo fondato da Daniel Vogelwaid e Michael Donabaum, che si concentra sulla valorizzazione di vecchi vigneti e tecniche tradizionali nella regione del Wachau. Non si definiscono una cantina, ma piuttosto un laboratorio dove l'arte del vino si incontra con la biodiversità e la sostenibilità. Il loro approccio prevede l'utilizzo di attrezzature tradizionali, coltivazione biologica e un minimo di intervento nella vinificazione. La loro filosofia si basa sulla collaborazione con la natura e sul rispetto per il territorio, promuovendo un equilibrio tra innovazione e tradizione.
