
Raìna,Rosso della Gobba 2022Bottiglia 750 ml
Caratteristiche
Vitigno
Sangiovese, Sagrantino, Montepulciano
Anno
2022
Temperatura di servizio
16-18°C
Denominazione
Umbria IGT
Alcool
13.5%
Descrizione vino
Il Rosso della Gobba 2022 di Raìna è un vino rosso IGT prodotto in Umbria. Ottenuto da un blend di Sangiovese, Montepulciano e Sagrantino, le uve sono coltivate secondo pratiche biodinamiche e la fermentazione avviene spontaneamente in acciaio, con affinamento sia in acciaio che in cemento per un totale di 18 mesi. Si presenta con un colore rosso rubino con sfumature violacee; al naso offre sentori di frutti rossi, amarene e spezie dolci; al palato è ben strutturato, rotondo ed equilibrato tra freschezza e contenuto tannico.
Produttore
Raìna
Nel cuore verde dell’Umbria, tra Montefalco e Bevagna, nasce il mondo ispirato e artigianale di Raìna, la cantina fondata da Francesco Mariani – ex chef e appassionato di musica e letteratura – che ha trasformato il suo amore per la terra in un progetto agricolo profondo e spirituale. Il nome "Raìna" è un omaggio al contadino che un tempo coltivava quelle terre, simbolo di una memoria contadina viva e rispettata. L’azienda si estende su circa 12 ettari di vigneti coltivati con metodi biodinamici certificati, dove si pratica una viticoltura in equilibrio con la natura, senza uso di chimica di sintesi, nel rispetto del ritmo delle stagioni e delle fasi lunari. I suoli, composti da argilla, limo e sabbia, e il microclima umbro – con giornate calde e ventilate e notti fresche – offrono le condizioni ideali per esprimere al meglio i vitigni autoctoni, come Sagrantino, Sangiovese, Montepulciano e Grechetto, e anche varietà internazionali coltivate con visione personale. In cantina, le vinificazioni sono naturali, senza chiarifiche né filtrazioni, con uso minimo di solforosa e fermentazioni spontanee. Le bottiglie Raìna si distinguono per un’estetica semplice e intensa, specchio della filosofia aziendale: un vino che racconta la terra, la libertà e il gesto umano, senza compromessi né orpelli. Raìna è oggi un simbolo di agricoltura poetica e vino colto, capace di emozionare con l’autenticità del suo sguardo e la vibrazione sincera del suo stile.