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Pernot-Belicard,Puligny-Montrachet Les Perrières 1er Cru 2021Bottiglia 750 ml
90
Caratteristiche
Vitigno
Chardonnay
Anno
2021
Temperatura di servizio
10-12 °C
Denominazione
Puligny-Montrachet Premier Cru Les Perrières AOC
Alcool
13.5%
Descrizione vino
Il Domaine Pernot-Belicard, situato nel cuore di Puligny-Montrachet nella regione della Borgogna, presenta il Puligny-Montrachet Les Perrières Premier Cru 2021, un Chardonnay in purezza proveniente dal prestigioso climat "Les Perrières". Questo vigneto è rinomato per produrre vini di grande complessità e stile classico, con note mielate di mela speziata e pera che avvolgono il palato, mostrando eleganza e struttura. La vinificazione prevede fermentazione e affinamento in botti di rovere, conferendo al vino una struttura cremosa e una leggera nota vanigliata. Al palato, emergono aromi di agrumi, burro fresco e vaniglia, con una freschezza e tensione che culminano in una notevole mineralità. Un aspetto interessante: il nome "Les Perrières" deriva dalla parola francese "pierre", che significa pietra, riflettendo il suolo pietroso del vigneto che contribuisce alla distintiva mineralità del vino.
Produttore
Domaine Pernot-Belicard
Nel cuore della Côte de Beaune, precisamente a Meursault, sorge il Domaine Pernot-Belicard, una delle realtà emergenti più luminose e promettenti della nuova Borgogna. L’azienda nasce dall’unione tra l’eredità della famiglia Belicard e quella dei Pernot, storici viticoltori di Puligny-Montrachet, ma è con l’arrivo di Philippe Pernot – nipote del leggendario Paul Pernot – che la cantina intraprende un percorso di raffinata evoluzione stilistica, trasformandosi rapidamente in un punto di riferimento per gli amanti dello Chardonnay borgognone più puro ed elegante. I vigneti, condotti con rigore e sensibilità, si estendono su cru prestigiosi tra Meursault, Puligny, Chassagne e Volnay, poggiando su suoli calcarei e marnosi di straordinaria complessità, capaci di donare ai vini tensione minerale, profondità e una straordinaria capacità di invecchiamento. Il microclima collinare, temperato da correnti fresche e da un'esposizione ottimale, consente una maturazione lenta delle uve e una perfetta conservazione dell’acidità, elemento chiave per la longevità e l’eleganza dei bianchi del domaine. Philippe ha introdotto pratiche sempre più sostenibili in vigna, riducendo al minimo i trattamenti e operando con una cura quasi artigianale. In cantina, l’approccio è preciso e misurato: fermentazioni spontanee, affinamenti lunghi sui lieviti in pièces borgognone, dosaggio calibrato del legno nuovo e nessuna chiarifica o filtrazione invasiva. Il risultato è una gamma di vini che esprime pulizia, verticalità e profondità, con una firma stilistica nitida che richiama i grandi maestri della tradizione borgognona, pur parlando un linguaggio contemporaneo.
