Produttore
Pedro Balda
Nel cuore della Rioja Alta, a San Vicente de la Sonsierra, sorge il progetto personale e visionario di Pedro Balda, enologo, ricercatore e vignaiolo che ha fatto della sua micro-produzione un laboratorio sperimentale e spirituale di vino naturale. Nato da una profonda conoscenza scientifica del vigneto e da una sensibilità quasi ascetica verso la terra, Pedro Balda coltiva una manciata di vigneti storici a piede franco, molti dei quali ultracentenari, secondo principi di biodiversità e permacultura, senza alcun trattamento chimico o sistemico. Il terroir, fatto di suoli argillosi-calcarei e altitudini medie intorno ai 500-600 metri, regala uve di straordinaria purezza e integrità, lavorate con il massimo rispetto: vendemmia manuale, fermentazioni spontanee, assenza totale di additivi, nessuna chiarifica né filtrazione. Le vinificazioni avvengono in piccolissimi lotti, spesso con contenitori non convenzionali – anfore, legni neutri, acciaio – secondo una logica che privilegia la vibrazione del frutto e l’identità del luogo. Le varietà coltivate sono principalmente Tempranillo, ma anche Garnacha e altre uve autoctone in via di recupero, spesso co-fermentate in maniera non sistematica, lasciando spazio alla spontaneità della natura. Le etichette, essenziali e quasi silenziose, riflettono la filosofia del produttore: ogni bottiglia è un racconto agricolo, irripetibile e vivo, non replicabile da un anno all’altro, ma sempre fedele a una visione di vino come espressione libera, non addomesticata, di un ecosistema. Pedro Balda è oggi un alfiere del vino naturale spagnolo più colto e radicale, cercato da appassionati, sommelier e collezionisti per la sua capacità di connettere scienza e anima, territorio e poesia.