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Huet,
Vouvray Clos du Bourg Moelleux Première Trie 2008
Bottiglia 750 ml

Caratteristiche

Vitigno

Chenin Blanc

Anno

2008

Temperatura di servizio

10-12 °C

Denominazione

Vouvray AOC

Descrizione vino

Il Vouvray Clos du Bourg Moelleux Première Trie 2008 del Domaine Huet è un vino bianco dolce di straordinaria eleganza, prodotto nella regione della Loira, Francia. Questo vino è ottenuto da uve Chenin Blanc provenienti dal vigneto Clos du Bourg, uno dei più antichi e rinomati della denominazione Vouvray. Le viti, con un'età media di 40 anni, sono coltivate su suoli argillo-calcarei poco profondi e ricchi di pietre, che conferiscono al vino una struttura complessa e una mineralità distintiva. La vendemmia è manuale, con una selezione rigorosa dei grappoli colpiti da botrytis cinerea, che conferisce al vino la sua dolcezza naturale. La vinificazione prevede una fermentazione lenta e un affinamento in vasche di acciaio inox per preservare la purezza del frutto. Al naso, il vino offre un bouquet complesso di frutta a polpa bianca matura, come mela e pera, accompagnato da note di miele, fiori bianchi e una sottile sfumatura minerale. Al palato, si distingue per la sua dolcezza equilibrata da una vivace acidità, con una texture vellutata e un finale lungo e persistente.

Domaine Huet
Fondato nel 1928 da Victor Huet e suo figlio Gaston, il Domaine Huet è uno dei più autorevoli interpreti della Loira e una leggenda vivente della denominazione Vouvray. La tenuta, situata nei pressi della città di Tours, si estende oggi su circa 30 ettari di vigne coltivate secondo i principi della biodinamica già dagli anni '90, un precorso raro per l’epoca, testimone di una visione lungimirante e profondamente spirituale del rapporto tra uomo, vite e natura. I suoli tufacei, tipici del comprensorio, uniti a un microclima influenzato dalla Loira e dal fiume Brenne, creano le condizioni ideali per l'espressione più pura e complessa dello Chenin Blanc, unico vitigno coltivato dal domaine. Qui, il tempo non è una variabile da controllare, ma un alleato: ogni vendemmia è interpretata con sensibilità estrema, portando in bottiglia una gamma straordinaria di stili — secchi, demi-sec, moelleux e persino nobili botrytizzati — sempre caratterizzati da una vibrante acidità e una profondità senza pari. Le pratiche di cantina, fedeli alla tradizione, prevedono fermentazioni spontanee, uso ridotto del legno e lunghi affinamenti. Le etichette del Domaine Huet — come Le Haut-Lieu, Le Mont e Clos du Bourg — sono ormai veri e propri monumenti dell’enologia francese, celebrati per la loro longevità prodigiosa e la capacità di coniugare precisione, energia e grazia.
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