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Gravner,Rosso Rujno 2006Magnum 1500 ml
Caratteristiche
Vitigno
Cabernet Sauvignon, Merlot
Anno
2006
Temperatura di servizio
16-18°C
Denominazione
Venezia Giulia IGT
Alcool
15%
Descrizione vino
Gravner Rosso Rujno 2006 è un vino rosso prodotto da Josko Gravner nella cantina di Oslavia, situata nel Collio Goriziano, Friuli-Venezia Giulia. Questo vino, classificato come Venezia Giulia IGT, è ottenuto principalmente da uve Merlot con una piccola percentuale di Cabernet Sauvignon, provenienti da vecchie vigne. La fermentazione avviene con le vinacce in qvevri georgiani interrati, utilizzando lieviti indigeni e senza alcun controllo della temperatura. L'affinamento prevede 4 anni in botti di rovere e ulteriori 12 anni in bottiglia, per un totale di oltre 16 anni prima della commercializzazione. Al naso si distinguono note di frutti neri, spezie e cuoio, mentre al palato si presenta corposo, elegante e con una lunga persistenza. Curiosità: il Rujno è prodotto solo nelle annate eccezionali e in quantità estremamente limitate, rendendolo uno dei vini più rari e longevi di Gravner.
Produttore
Gravner
Incastonata tra le colline del Collio Goriziano, al confine tra Italia e Slovenia, la cantina Gravner è un luogo di culto per chi vede nel vino un ponte tra natura, storia e spiritualità. Fondata da Franz Gravner e condotta oggi da Josko Gravner, visionario e radicale, la tenuta ha abbandonato ogni compromesso tecnologico per abbracciare una viticoltura ancestrale. Negli anni ’90, Josko rompe con l’enologia moderna per seguire un richiamo interiore: il ritorno alla vinificazione in anfore georgiane, interrate e aperte, che rispettano la materia e ne rivelano la verità più profonda. Le vigne, coltivate secondo principi biodinamici e immersi in un paesaggio selvaggio e silenzioso, si estendono su suoli ricchi di ponca – una marna friabile che imprime verticalità e struttura ai vini. Il microclima del Collio, con le sue piogge temperate, i venti asciutti e le escursioni termiche, contribuisce a una maturazione lenta e armoniosa. Ogni intervento è dettato dall’osservazione, dall’ascolto, dalla pazienza: nessuna chiarifica, nessuna filtrazione, nessun intervento invasivo. I vini di Gravner sono veri rituali liquidi: profondi, tannici, vitali, capaci di attraversare il tempo con un’aura quasi mistica.
