Product image 1
ULTIMI ARRIVI

Castello Romitorio,
Brunello di Montalcino Riserva 2006
Doppio magnum 3000 ml

Robert Parker
94
James Suckling
93
Wine Spectator
92
Vinous Antionio Galloni
94

Caratteristiche

Vitigno

Sangiovese

Anno

2006

Temperatura di servizio

16-18°C

Denominazione

Brunello di Montalcino Riserva DOCG

Abbinamenti

Primi piatti con sughi ricchi, selvaggina in umido, brasati, formaggi stagionati ed erborinati, tartufo

Alcool

14.5%

Corpo

Strutturato

Dolcezza

Secco

Intensità aromatica

Alta

Sentori

Descrizione vino

Il Castello Romitorio Brunello di Montalcino Riserva 2006 rappresenta una raffinata espressione del Sangiovese Grosso coltivato nella zona settentrionale di Montalcino. Questo vino, annata considerata di riferimento, si presenta con un colore rosso rubino intenso e profondo. Al naso offre un bouquet complesso con note di ciliegia matura, spezie, cuoio e sentori terziari di tabacco e liquirizia derivanti dall'evoluzione in bottiglia e dall'affinamento in legno. Al palato è strutturato e armonico, con tannini vellutati che conferiscono equilibrio e persistenza, accompagnati da una piacevole speziatura e una leggera nota balsamica. La Riserva è il risultato di una selezione rigorosa delle uve e di un lungo affinamento in botti di rovere, che ne esalta la profondità e la longevità. Un vino elegante, adatto a chi apprezza vini rossi complessi e maturi con carattere territoriale.

Castello Romitorio
Avvolto dai silenzi ancestrali delle colline di Montalcino, Castello Romitorio è molto più di una cantina: è un luogo mistico dove arte, vino e paesaggio si fondono in una sinfonia visiva e sensoriale. Fondato nel 1984 dall’artista Sandro Chia, tra i principali esponenti della Transavanguardia italiana, il Castello – un’antica fortezza con origini che risalgono al XIII secolo – è stato restaurato con amore e visione, trasformandosi in un faro di eccellenza per il Brunello di Montalcino. Circondati da boschi secolari e vigneti coltivati tra i 250 e i 500 metri di altitudine, i terreni del Romitorio presentano una straordinaria complessità geologica, con suoli ricchi di argille, galestro e rocce calcaree. Il microclima è unico: le brezze che scendono dal Monte Amiata mitigano le estati calde e permettono una maturazione lenta e bilanciata delle uve, donando ai vini un’impronta profonda e verticale. La filosofia produttiva riflette la sensibilità artistica del fondatore: il lavoro nei vigneti è meticoloso, ispirato alla sostenibilità e all’armonia con la natura. Le fermentazioni avvengono con lieviti indigeni, e i lunghi affinamenti in legni nobili esaltano l’identità autentica di ogni annata. La cura quasi pittorica nella selezione e nell’assemblaggio è guidata oggi da Filippo Chia, che ha raccolto il testimone del padre con uno sguardo contemporaneo e internazionale.
Scopri i nostri Partner

Wine marketplace

SCOPRI CHI SIAMO