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Castello dei Rampolla,Sammarco 1997Bottiglia 750 ml
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Caratteristiche
Vitigno
Cabernet Sauvignon, Sangiovese, Merlot
Anno
1997
Temperatura di servizio
16-18°C
Denominazione
Toscana IGT
Abbinamenti
Primi piatti con sughi di carne, arrosti di carne rossa, selvaggina leggera, formaggi stagionati ed erborinati, tartufo
Alcool
14%
Corpo
Strutturato
Dolcezza
Secco
Intensità aromatica
Alta
Sentori
Descrizione vino
Il Castello dei Rampolla Sammarco 1997 è un vino rosso strutturato proveniente dalla Toscana, noto per il suo carattere intenso e complesso. Al calice si presenta con un colore rubino profondo, mentre al naso sprigiona aromi sofisticati di frutti di bosco scuri, tabacco da sigaro, note di vaniglia e sfumature terrose. Al palato si distingue per la sua struttura piena, con tannini ben integrati e un equilibrio tra acidità e morbidezza, che lascia emergere sentori di ciliegia nera, terra umida e spezie dolci. Questo vino è frutto di un blend principalmente a base di Cabernet Sauvignon, con aggiunte di Sangiovese e Merlot, riflettendo la tradizione vinicola toscana. L'annata 1997 conferisce a questo Sammarco un'evoluzione elegante e raffinata, tipica dei vini maturi di questa denominazione.
Produttore
Castello dei Rampolla
Nel cuore del Chianti Classico, tra le dolci colline di Panzano in Chianti, si erge Castello dei Rampolla, una delle cantine più iconiche della Toscana. La sua storia affonda le radici nel XIII secolo, ma è nel 1965 che Alceo di Napoli Rampolla avvia la produzione vinicola con l’ambizione di creare vini d’eccellenza, capaci di esprimere l’anima più autentica del territorio. Oggi, la tenuta è guidata dai figli Luca e Maurizia, che hanno portato avanti il sogno paterno con una visione pionieristica, introducendo pratiche biodinamiche e un approccio profondamente rispettoso della natura. I vigneti si estendono su suoli ricchi di galestro e alberese, fondamentali per conferire ai vini struttura e longevità, mentre il microclima unico, con le sue escursioni termiche, esalta finezza e complessità aromatica. In cantina, la filosofia produttiva segue metodi non invasivi: fermentazioni spontanee, utilizzo minimo di solfiti e affinamenti in cemento o legno, per vini puri e vibranti. Castello dei Rampolla ha saputo trasformare la tradizione in arte, dando vita a vini leggendari che incarnano l’essenza più raffinata del Chianti e della Toscana.
