Château d’Yquem: il capolavoro dorato di Sauternes

10.07.2025
Info articolo
Château d’Yquem, situato a Sauternes, nel sud di Bordeaux, è una delle cantine più iconiche e celebrative della storia enologica mondiale. Famoso per i suoi vini dolci nobili da uve attaccate da Botrytis cinerea (muffa nobile), Yquem è sinonimo di eccellenza, longevità e complessità senza pari. È l’unico vino di Bordeaux ad aver ricevuto la classificazione Premier Cru Supérieur nel 1855.

Un terroir privilegiato per un vino fuori dal tempo

La magia di Château d’Yquem nasce in un microclima unico, dove le nebbie mattutine della Garonna e del Ciron favoriscono lo sviluppo della muffa nobile sulle uve Sémillon (circa 80%) e Sauvignon Blanc (20%). La proprietà si estende su circa 113 ettari, coltivati con metodi meticolosi e artigianali. La vendemmia si svolge in più passaggi successivi (tries), con ogni grappolo raccolto a perfetto grado di botritizzazione, spesso selezionando acino per acino. Questo lavoro intensissimo richiede una mano d'opera esperta e paziente: in alcune annate la produzione viene del tutto annullata se la qualità non è all'altezza. Il terroir è formato da suoli ghiaiosi e sabbiosi con sottofondo argilloso, che contribuiscono a dare concentrazione e freschezza ai vini.

Un vino dolce mitico, armonico, eterno

Lo stile di Yquem è inconfondibile: all’assaggio colpisce per la straordinaria ricchezza, la setosità e l’equilibrio tra dolcezza, acidità e struttura. Il profilo aromatico spazia da albicocca disidratata, zafferano, miele, frutta candita, spezie dolci, fino a note balsamiche e minerali che si amplificano con l’invecchiamento. Ogni annata ha un potenziale evolutivo superiore ai 50 anni, e alcune bottiglie d’annata del XIX secolo sono tuttora bevibili. L’affinamento avviene in barrique nuove di rovere francese per circa 20-36 mesi. Accanto al Grand Vin, dal 1996 la tenuta produce anche Ygrec (Y d'Yquem), un bianco secco elegante e potente, frutto di uve non botritizzate, oggi tra i migliori bianchi secchi di Bordeaux.

Un’icona culturale e collezionistica senza eguali

Oggi di proprietà del gruppo LVMH, Château d’Yquem rimane uno dei vini più riconosciuti e celebrati a livello mondiale. Viene servito nei ristoranti più prestigiosi, spesso proposto anche a inizio pasto o in abbinamenti salati, sfidando le regole convenzionali del vino dolce. Il nome Yquem è diventato simbolo di perfezione e rarità, e le sue bottiglie figurano nei cataloghi d’asta più importanti, raggiungendo valutazioni eccezionali. Il vino è anche oggetto di interesse culturale: citato in opere letterarie, amato da monarchi, filosofi e gastronomi, Yquem rappresenta l’eccellenza del vino come patrimonio artistico e sensoriale. Ogni bottiglia è un viaggio nel tempo e nella bellezza.