Cantina Raineri: l’anima giovane e autentica del Barolo di Novello

Cantina Raineri nasce nel 2005 da tre amici legati da un sogno comune: produrre vini che raccontassero in modo autentico la loro terra, le Langhe. Siamo a Novello, uno dei comuni della denominazione Barolo, dove i suoli marnoso-calcarei e il clima fresco offrono le condizioni ideali per la coltivazione del Nebbiolo. Raineri si è distinta sin da subito per uno stile pulito, sincero e rispettoso, incentrato su una viticoltura manuale, attenta e non invasiva. Oggi la cantina coltiva circa 7 ettari, distribuiti tra Novello, Monforte e Serralunga, con esposizioni mirate e un uso minimo di chimica in vigna.

La produzione si concentra su vini classici delle Langhe: Dolcetto d’Alba, Barbera d’Alba, Langhe Nebbiolo e naturalmente Barolo. I Barolo di Raineri, in particolare, sono apprezzati per la loro struttura fine, l’energia acida e la capacità di invecchiare pur mantenendo un’impronta immediatamente leggibile. Il Barolo Rocche dell’Annunziata e il Barolo Ravera sono due cru che raccontano l'identità specifica del terroir, interpretati con uno stile nitido, senza eccessi di estrazione o legno. Le vinificazioni avvengono in acciaio, con macerazioni tradizionali, seguite da affinamenti in grandi botti di rovere austriaco e barrique usate, a seconda del vino.

Raineri rappresenta oggi una nuova generazione di produttori langaroli, capaci di fondere rispetto per la tradizione e sensibilità contemporanea. Nonostante la giovane età, la cantina ha guadagnato il favore della critica e degli appassionati grazie a vini coerenti, eleganti e dal forte legame con la terra d’origine. Il carattere artigianale, la produzione contenuta e l’attenzione costante al dettaglio fanno di Raineri un nome sempre più interessante nel panorama del Barolo moderno, ma con il cuore ben saldo nella storia del territorio. Una cantina da tenere d’occhio, che promette ancora grandi cose.