Famiglia Cotarella: storia, territorio e vini iconici tra Lazio e Umbria

Chi è Famiglia Cotarella e perché è diventata una cantina di riferimento
Famiglia Cotarella è una di quelle cantine che hanno dato forma a un’idea moderna di Centro Italia nel bicchiere: progetto nato nel 1979 a Montefiascone, tra le colline che uniscono Lazio e Umbria, e costruito sull’incontro tra identità territoriale e visione contemporanea.
Famiglia Cotarella nasce nel 1979 a Montefiascone per volontà dei fratelli Riccardo e Renzo Cotarella. L’idea, fin dall’inizio, è stata quella di produrre vini riconoscibili e di alto livello in un’area che, per molti anni, non ha avuto lo spazio mediatico delle grandi denominazioni del Nord. Oggi l’azienda è anche un progetto familiare ampliato: la nuova generazione, rappresentata da Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, porta avanti il lavoro in vigna e in cantina affiancando un impegno concreto sul sociale, con iniziative legate all’educazione alimentare e alla formazione nel mondo enogastronomico.
Vigneti e identità della cantina Cotarella
Il cuore della cantina è collocato tra Lazio e Umbria, in un’area collinare che lavora bene con maturazioni complete ma non necessariamente “pesanti”, soprattutto quando la gestione agronomica e la vinificazione puntano all’equilibrio. La tenuta si sviluppa su una superficie ampia, con una viticoltura che alterna varietà autoctone e internazionali: è proprio questa doppia anima a definire il profilo di Famiglia Cotarella, capace di parlare a chi cerca struttura e profondità, ma anche a chi vuole precisione e scorrevolezza.
Il punto di forza di Famiglia Cotarella è la capacità di lavorare su più registri senza perdere coerenza. Tra le varietà più rappresentative trovi Merlot e Cabernet per i rossi di impronta internazionale, accanto a Sangiovese e al bianco locale. Il risultato è un linguaggio comune: vini puliti, intensi, con una componente di maturità ben gestita e un’attenzione costante alla qualità.
Montiano: perché è il vino iconico di Famiglia Cotarella?
Se c’è una bottiglia che racconta Famiglia Cotarella in modo immediato, è Montiano. È un vino costruito per avere presenza e personalità, ma senza perdere agilità: un rosso che riesce a essere ricco, profondo, “importante”, mantenendo una beva che non si appoggia solo su potenza e legno. È anche il motivo per cui Montiano è diventato un punto di riferimento per chi vuole capire fin dove può arrivare il Merlot nel Centro Italia quando viene interpretato con ambizione e rigore.
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